VARGAS LLOSA BENEDICE "APPUNTAMENTO A LONDRA". ME HA GUSTADO MUCHO (Photogallery)

"Me ha gustado mucho. Original, sutil, imaginativo. Y al mismo tiempo muy fiel al texto". Era raggiante, Mario Vargas Llosa, ieri sera dopo aver visto la trasposizione teatrale del suo "Appuntamento a Londra". Contento per lo sforzo interpretativo e per le scelte del regista, ma anche per il rigore con cui quest'ultimo si è attenuto al testo. "Il montaggio di Maurizio (Panici, n.d.r.) mi ha convinto totalmente, lo ha enriquecido con mucho respecto". Davanti all'uscita laterale del teatro Caio Melisso, il grande narratore peruviano aspettava di andare a cena, insieme alla moglie e alla compagnia. Dignitoso e cordiale, ha firmato dediche alle signore, si è schermito davanti ai complimenti emozionati della mamma dell'attore David Sebaste, ha "coccolato" i due interpreti che hanno dato vita al prodotto della sua ossessionata e provocatoria fantasia. "Il pubblico, l'ho visto molto concentrato in sala". Era piuttosto emozionato: "Y el teatro esta bonito! Una noche, para my, extraordinaria". Vargas Llosa è apparso soddisfatto, soprattutto per il modo in cui il regista Panici ha risolto l'ultima scena: "E' il momento più importante, quello che dà senso a tutta la storia precedente. Qui a Spoleto ho visto, finora, il finale mas logrado". Il più indovinato, con la Villoresi - "Ha recitato con humor e sensualità", ha detto Llosa a margine dello spettacolo - che torna in scena vestita da uomo e con il piglio rude e deciso di chi "porta i pantaloni". E la coppia protagonista di "Appuntamento a Londra" si rivela inaspettatamente per quello che è: una coppia omosessuale. (Martino Villosio)