"UN PICCOLO GIOCO SENZA CONSEGUENZE" …MA CON DIVERSI EFFETTI COLLATERALI

Nella deliziosa cornice del Chiostro S.Nicolò sta andando in scena tutte le sere"Un piccolo gioco senza coneguenze": farsa contemporanea diretta da Eleonora d'Urso, dal testo di Jean Dell e Gerald Sibleyras. Un Allestimento semplice e lineare per una commedia frizzante.

Gli ingredienti sono tutti giusti: bellissime le musiche e le canzoni scritte e interpretate da Giua, affascinante menestrella, che incornicia e delinea i vari passaggi salienti della storia, con raffinata leggerezza. Bravi i cinque giovani attori che abitano la storia. Un testo leggero pieno di seduzione e piccoli malintesi. Nel prologoChiara dice al suo fidanzato storico, di aver fatto uno scherzo: ha detto al cugino che la loro storia è finita... Ovviamente tutto il party che si svolge in giardino ruota intorno a questa finta notizia che finirà per cambiare davvero le sorti dei personaggi.

Piccole rivelazioni, tradimenti svelati, amicizie ritrovate e interrotte, infatuazioni, corteggiamenti, abbandoni. Per quanto allegro e delizioso, non sempre la regia ha saputo sostenere il ritmo spumeggiante che a tratti si fa lento e rarefatto. Nel complesso uno spettacolo leggero, molto televisivo, quasi una fiction portata nel Chiostro, che ha comunque ottenuto un buon successo di pubblico. (F.C.)